Piemonte

Nucleare: Allasia, serve confronto tra territori e Sogin

Presidente Consiglio incontra ad azienda. Il 26/1 seduta aperta

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 20 GEN - "È necessario avviare un dialogo e un confronto aperto con i territori interessati e con Sogin per arrivare a risolvere un problema per il quale l'Italia ha una procedura di infrazione aperta da dieci anni con l'Unione Europea". Così il presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Stefano Allasia, che ha incontrato oggi a Palazzo Lascaris Emanuele Fontani, ad di Sogin, la società statale per lo smantellamento delle centrali e la gestione dei rifiuti nucleari.
    Il presidente Allasia ha chiesto a Sogin l'avvio di un confronto con i territori individuati per ospitare il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi, anche derivanti da apparecchiature sanitarie, che si sono detti contrari a questo tipo di insediamento. E che saranno ascoltati in una seduta aperta del Consiglio regionale, convocata per il 26 gennaio. "Le ricadute economiche, anche in termini di occupazione, sono certamente importanti - aggiunge a proposito delle compensazioni che andrebbero ai Comuni che ospitano il deposito - ma adesso il primo interesse è verso la sicurezza dei cittadini e dei territori. Altre Regioni si sono fatte avanti per ospitare il deposito nazionale delle scorie nucleari, dobbiamo capire bene con quali criteri Sogin ha scelto alcuni territori del Piemonte". (ANSA).
   

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