Erano pronti per la vendita, in vista delle imminenti festività di Natale, gli oltre 1,5 milioni di articoli sequestrati dalla guardia di finanza perché falsi o potenzialmente pericolosi per la salute. Il materiale - del valore di circa 2 milioni di euro - era in un negozio del quartiere Borgo Vittoria, a Torino, aperto nel mese di ottobre da un’imprenditrice di origini cinesi.
Tra gli articoli sequestrati, centinaia di giocattoli, articoli ludici e ricreativi, peluches e accessori d'abbigliamento, nonchè addobbi in grado, secondo l'accusa, di rilasciare ftalati o altre esalazioni pericolose. I prodotti provenivano dalla Cina e venivano venduti senza alcuna indicazione circa la denominazione merceologica, i dati dell'importatore, la presenza di materiali o sostanze pericolose e le modalità di smaltimento. Numerosi i reati contestati all'imprenditrice cinese, tra cui frode in commercio e contraffazione.
Articoli di Natale pericolosi, sequestrata merce per un valore di due milioni
Operazione Gdf Torino, denunciata imprenditrice cinese