(ANSA) - TORINO, 16 MAR - "Noi non concediamo la grazia a
nessuno. E nemmeno lo deve fare il presidente Mattarella". Così
Graziella Rodinó, madre di Rosario, uno dei sette operai morti
il 6 dicembre 2007 nell'incendio divampato allo stabilimento
Thyssenkrupp di Torino. "Ce li hanno ammazzati, non meritano
nessun perdono. Semmai lo chiederanno a Dio. Per ora devono
stare in galera", ha aggiunto.
Paranti Thyssen, non concediamo grazia
'Ce li hanno ammazzati, devono stare in galera'