(ANSA) - RIVA DI CHIERI (TORINO), 20 FEB - Sono amareggiati e
disperati i lavoratori dell'Embraco. Dalle 8 sono davanti ai
cancelli della fabbrica di Riva di Chieri che la Whirlpool ha
deciso di chiudere. La maggior parte lavora qui da più di
vent'anni, qualcuno da trenta, anche perché nella zona è l'unica
grande azienda rimasta.
Decine di famiglie dipendono esclusivamente dal futuro dello
stabilimento. E' il caso di Tiziana Lapergola, da 22 anni
all'Embraco. "Io e mio marito Gianni lavoriamo qui, in questa
fabbrica ci siamo conosciuti. Abbiamo due bambini, se non ci
sarà un miracolo non avremo più tutti e due lo stipendio", si
dispera. "Per questa azienda ci siamo spesi tanto, abbiamo
accettato flessibilità di ogni genere e pesanti riduzioni di
stipendio, abbiamo vissuto sempre sotto il ricatto che la
produzione fosse portata altrove", racconta Angela Aliano,
assunta il primo dicembre 1988. Piange Caterina Ronco, 68 anni,
oggi in pensione dopo 32 anni all'Embraco: "il mio cuore è qui,
ho sempre lottato contro lo smantellamento dell'azienda".
(ANSA).
Embraco: lavoratori, per 20 anni paura che andassero via
Decine di famiglie dipendono dalla fabbrica, molte le coppie