Piemonte

Saitta, psichiatria? Nessun diluvio...

Assessore replica a proteste su riforma strutture residenziali

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 17 OTT - La riforma delle strutture residenziali psichiatriche varata dalla Regione Piemonte con una delibera del 2016, che entra ora nella fase applicativa, ha provocato la protesta degli interessati, le cui associazioni hanno manifestato davanti al Consiglio regionale in occasione della seduta aperta di questa mattina.
    Per i manifestanti, "oltre 1.800 malati non potranno più curarsi e 600 persone rimarranno sena lavoro".
    "Nessun diluvio universale - ha replicato in Aula l'assessore alla Sanità, Antonio Saitta - vogliamo riordinare un settore che per tantissimi anni non è stato governato. C'è la nostra disponibilità completa e totale ad agire nel modo migliore nell'interesse dei pazienti. Il nostro interesse è inserire i malati dove è per loro più utile, perché se non c'è il governo pubblico prevalgono altri interessi".
    Alla fine della seduta è stato approvato un ordine del giorno della maggioranza che chiede "una dilazione dei termini di adeguamento" ai nuovi indirizzi.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it