Piemonte

Corte conti indaga su conti era Fassino

Per giudici contabili il Comune ha sovrastimato le entrate

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 25 FEB - La sezione di Controllo della Corte dei Conti ha avviato una istruttoria sui conti del Comune di Torino, in particolare sul rendiconto del 2015 e sul previsione del 2016, entrambi redatti dalla giunta di centrosinistra dell'ex sindaco Piero Fassino. Benché in disavanzo, secondo i magistrati contabili l'amministrazione si sarebbe comportata come non lo fosse stata, dichiarando invece avanzi di bilancio in realtà inesistenti. In questo modo ci sarebbe stato un uso anomalo delle risorse.
    Il disavanzo, secondo la Corte dei Conti, supererebbe nel 2015 i 300 milioni, cifra analoga a quella del 2016, quando un mese prima delle elezioni il Comune ha varato il bilancio nonostante il rosso. Per farlo avrebbe sovrastimato di molto le entrate.
    Le indicazioni della Corte dei Conti arrivano mentre la nuova giunta pentastellata di Chiara Appendino è chiamata a predisporre il bilancio 2017. Col rischio che i rilievi dei magistrati contabili abbiano pesanti conseguenze sui conti di oggi.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it