Piemonte

Agente aggredito in carcere a Biella

Sindacato, polizia penitenziaria paga la disorganizzazione

Redazione Ansa

(ANSA) - BIELLA, 19 FEB - Un agente di polizia penitenziaria è stato aggredito oggi nel carcere di Biella da un detenuto.
    L'uomo, un extracomunitario di 31 anni, gli ha sferrato un pugno al volto e lo ha spinto contro un muro. L'agente, che in quel momento era impegnato nel servizio di apertura delle celle, è stato portato al pronto soccorso della città piemontese.
    A denunciare l'episodio è Leo Beneduci, segretario generale del sindacato di categoria Osapp: "A pagare i disservizi e la disorganizzazione che caratterizzano gli istituti di pena italiani - dice - è, come sempre, il personale della polizia penitenziaria. In un momento in cui è lasciata ai detenuti, anche di notevole pericolosità, la massima libertà di movimento nelle sezioni e non si procede nemmeno in via disciplinare per prevenire e reprimere la violenza crescente".
   

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