Piemonte

Caporalato nelle Langhe, una denuncia

Novanta braccianti in condizioni di degrado nel Cuneese

Redazione Ansa

(ANSA) - CUNEO, 22 SET - Un pregiudicato di origini macedoni, 30 anni, è stato denunciato per caporalato nelle Langhe. Si tratta del primo caso accertato in provincia di Cuneo in concomitanza con la vendemmia. Secondo quanto accertato dai carabinieri e dagli agenti del corpo forestale, l'uomo faceva da mediatore per la manodopera straniera impiegata nella raccolta dell'uva, trattenendo illecitamente soldi sia per l'alloggio che per ogni ora di lavoro.
    I controlli sono stati eseguiti tra le colline di Mango dove sono stati identificati una settantina di braccianti agricoli stranieri che vivevano in condizioni di rilevante degrado socio-abitativo. Erano stipati in una stanza che avrebbe potuto ospitare non più di dieci persone.
    Altra situazione di degrado quella riscontrata vicino a Barbaresco dove sono stati identificati altri 22 braccianti in precarie condizioni.
   

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