Piemonte

2015 caldissimo con picchi ozono e Pm10

Gli ultimi mesi dell'anno hanno aumentato gli inquinanti

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 30 GIU - Nel 2015, in Piemonte l'anno più caldo da quando esistono le registrazioni, si sono avuti aumenti di ozono e Pm10 legati anche alle scarse piogge. Lo ha rimarcato il direttore dell'Arpa regionale, Angelo Robotto, presentando oggi la relazione annuale sullo stato dell'ambiente.
    "Aria, acqua e territorio - ha detto Robotto - risentono del cambiamento climatico in modo sempre maggiore. Il caldo estivo, con temperature ben al di sopra della media, e le scarse piogge degli ultimi mesi del 2015, hanno aumentato i valori di inquinanti come ozono e Pm10. Anche se i trend di lungo periodo per questi e altri inquinanti, come il biossido di azoto, sono in diminuzione, sebbene non ancora in misura sufficiente per rispettare i limiti europei".
    Per l'assessore all'Ambiente della Regione Piemonte, Alberto Valmaggia, "è importante invogliare i cittadini all'adozione di buone pratiche in campo ambientale", e a questo fine "è utile che la Regione comunichi lo stato dell'ambiente e quanto fa per migliorarlo".
   

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