(ANSA) - TORINO, 25 GIU - La Fondazione Ferrero di Alba
dedica una mostra a Giacomo Balla, uno dei fondatori e
principali esponenti del movimento futurista, che pochi
ricordano avere radici piemontesi. Prima di trasferirsi a Roma,
Balla visse infatti a Torino, dove nacque nel 1871.
All'Accademia Albertina della città sabauda studiò arte, e qui
conobbe artisti come il pittore Pelizza da Volpedo e lo
scrittore Edmondo De Amicis.
L'esposizione di Alba, che aprirà il prossimo 29 ottobre e
resterà visitabile fino al febbraio 2017, mette insieme opere in
arrivo dalle più prestigiose collezioni pubbliche e private del
mondo, dal Museum of Modern Art di New York al Peggy Guggenheim
di Venezia, dalla Tate Modern di Londra all'Israel Museum di
Gerusalemme, dalla Estorick Collection ancora a Londra alla
Albright-Knox Art Gallery di Buffalo.
La scelta è della curatrice Ester Coen, fra le massime
esperte di futurismo. Le opere in mostra partiranno
dall'apprendistato torinese, per approdare poi all'adesione alla
poetica del Futurismo.
Fondazione Ferrero omaggia Giacomo Balla
Ad Alba da tutto il mondo opere del pittore futurista torinese