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Kosovo in Consiglio d'Europa, Vucic scrive a leader europei

Ministro Difesa, pressing su Serbia anche per sanzioni a Russia

Redazione Ansa

(ANSA) - BELGRADO, 13 APR - Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha inviato una lettera al cancelliere tedesco Olaf Scholz, al presidente francese Emmanuel Macron e ad altri leader europei per denunciare l'illegalità e le violazioni procedurali del processo in corso per l'ammissione del Kosovo al Consiglio d'Europa. Nel darne notizia, venerdì il ministro delle finanze Sinisa Mali ha detto che tale tema non è l'unico alla base delle forti pressioni alle quali è sottoposta in questo periodo la Serbia, e che sono fonte di grande preoccupazione per il presidente Vucic.
    Nelle prossime settimane, ha osservato, si voterà all'Assemblea generale dell'Onu una risoluzione sul genocidio di Srebrenica, che sta provocando nuove tensioni fra Belgrado e Sarajevo, mentre crescono le pressioni della comunità internazionale sulla Serbia per il suo rifiuto di aderire alle sanzioni contro la Russia. "Non ho mai visto il presidente Vucic così preoccupato come lo è ora", ha detto Mali.
    Belgrado si oppone fermamente a un possibile ingresso del Kosovo nel Consiglio d'Europa, e ieri Vucic ha detto che l'ammissione di Pristina significherebbe in pratica l'esclusione della Serbia dall'organizzazione paneuropea. Il presidente ha aggiunto che lunedì invierà alle Nazioni Unite un proprio rappresentante con una lettera per la presidenza dell'Assemblea generale in cui saranno indicate varie violazioni procedurali relative alla prevista risoluzione su Srebrenica. Serbi e serbo-bosniaci sostengono che a Srebrenica non vi fu un genocidio, e contestano la volontà di parte della comunità internazionale di addossare sui serbi lo stigma di 'popolo genocida'. (ANSA).
   

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