(ANSA) - CAMPOBASSO, 20 NOV - "La chiusura di Emodinamica
all'ospedale 'Veneziale' di Isernia determinerebbe una serie di
conseguenze gravi, tali da mettere a serio rischio il diritto,
sancito dalla Costituzione, alla salute dei cittadini". Lo
dichiara in una nota la parlamentare molisana Annaelsa
Tartaglione (Fi).
"Una decisione - spiega - che di fatto sfida ogni logica,
perché comporterebbe un sovraccarico di procedure non
sostenibile per il reparto dell'ospedale 'Cardarelli' di
Campobasso, già carente di cardiologi interventisti, il
preoccupante aumento di oltre 60 minuti del tempo per effettuare
un'angioplastica primaria, nessun risparmio economico e inoltre
la perdita dell'utenza proveniente dalle regioni limitrofe".
Secondo la parlamentare "è in pericolo la sopravvivenza del
nosocomio pentro" e "occorre mobilitarsi anche per la difesa di
Oncologia e Senologia".
"Il tempo dello scaricabarile e delle recriminazioni -
avverte - è finito. Il gioco delle accuse reciproche è inutile,
di certo non funzionale alla tutela della sanità molisana. Serve
ora uno sforzo comune da parte di amministratori e società
civile, al di là dei campanili e delle appartenenze politiche,
perché soltanto uniti possiamo raggiungere l'obiettivo. Il
governo nazionale - conclude - si ravveda sull'approvazione del
nuovo Piano operativo straordinario (Pos) 2019-2021 chiaramente
discriminatorio. Non possono esistere italiani di prima, seconda
o terza fascia. Il Molise ha diritto di esistere". (ANSA).
Sanità: Tartaglione (Fi), basta tagli reparti ospedalieri
Parlamentare, tempo recriminazioni è finito, ora agire