(ANSA) - CAMPOMARINO (CAMPOBASSO), 2 FEB - "Le reste stanno
uccidendo il mare. E' arrivato il momento di fermare chi
inquina". E' l'appello lanciato, oggi, da Luigi Lucchese,
presidente di Ambiente Basso Molise a seguito del ritrovamento
di centinaia di retini sulla spiaggia a sud di Campomarino.
"Sono tra i rifiuti più pericolosi che si depositano lungo le
meravigliose spiagge molisane - ha spiegato -.Questi retini in
plastica utilizzati nell'allevamento delle cozze andrebbero
smaltiti dai pescatori nei porti di provenienza ma
immancabilmente finiscono in mare a dispetto delle norme della
buona educazione e del rispetto per l'ambiente". "Chi abbandona
le reste - ha aggiunto - in mare è gente senza scrupoli che
getta in mare quintali e quintali di retini che mettono a serio
rischio l'intera fauna ittica e finiscono per deturpare le
coste. Tartarughe, uccelli e mammiferi marini possono morire per
l'ingestione accidentale dei rifiuti scambiati per cibo".
Lucchese, reste uccidono il mare
Appello del presidente Ambiente Basso Molise