(ANSA) - TERMOLI (CAMPOBASSO), 11 OTT - Lavare i sedimenti
del porto di Termoli eliminando gli inquinanti per rendere il
materiale adatto allo scarico a mare. E' l'innovativa tecnica
nel dragaggio dei fondali, attuata a Termoli per la prima volta
in Italia, dalla ditta 'La Dragaggi Srl', impresa appaltatrice
dei lavori di ripulitura dei fondali dello scalo termolese. La
pratica sperimentale è stata al centro di un workshop al Circolo
della Vela che ha visto l'illustrazione della metodica da parte
degli amministratori e tecnici dell'impresa veneta. "Abbiamo
illustrato questa novità nella gestione di quantitativi di
sedimenti che altrimenti avrebbero dovuto essere conferiti in
discarica con costi elevati per la pubblica amministrazione - ha
spiegato l'ingegnere Stefano Cucco de "La Dragaggi" -. Una
metodologia in grado di risolvere determinati problemi connessi
anche alla frazione più fine dei sedimenti, la pelite dove sono
contenuti gli inquinanti con una maggiore concentrazione".
Nuova tecnica dragaggio porto Termoli
Workshop per illustrare metodo 'lavaggio' sedimenti