Molise

Sanità, numero per segnalare disservizi

Nuovo servizio presentato da presidente Giunta Frattura

Redazione Ansa

(ANSA) - CAMPOBASSO, 26 GIU - Un nuovo servizio al quale i cittadini molisani potranno rivolgersi per segnalare eventuali disfunzioni e disservizi nel settore sanitario: È stato presentato oggi dal presidente della Regione e commissario per la sanità, Paolo di Laura Frattura. I due numeri sono: 800.329500, mentre per le utenze mobili è: 0865.724242. Gli operatori saranno disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 18.00 e il sabato dalle 8.00 alle 12.00. "La cosa importante - ha spiegato il Governatore - è di non individuare questo strumento come uno mezzo punitivo o censorio nei confronti del personale sanitario regionale, al quale non può che andare ancora una volta un grazie per il lavoro garantito malgrado la carenza in termini di personale. Problema - ha aggiunto - che mi auguro si possa finalmente risolvere grazie allo sblocco del turnover e agli avvisi per quanto riguarda il primo blocco di dirigenti medici, già pubblicato da Asrem. A brevissimo seguirà anche quello per quanto riguarda 280 infermieri".
    Frattura ha poi fatto riferimento ai contenuti della riorganizzazione sanitaria e alla riconversione dei due ospedali di Larino (Campobasso) e di Venafro (Isernia) per i quali "abbiamo chiesto direttamente all'utenza, con un questionario, quali fossero le valutazioni sulla conversione delle due strutture". Poi, anche un riferimento al rapporto Bankitalia sulla sanità molisana. "Voglio dire per buona pace sempre dei soliti detrattori - le parole del Governatore - che non è concentrato esclusivamente sui conti della sanità regionale, sull'azzeramento del disavanzo, sulla riduzione, per la prima volta dal 2008 delle aliquote regionali Irpef e Irap, ma entra nel merito di due aspetti fondamentali. Il primo è riferito alla qualità dei servizi, con un notevole progresso in termini di valutazione dei Lea, l'altro - osserva Frattura - è il riferimento agli operatori privati convenzionati nel quale Bankitalia riporta il rilevante dato sui costi significativamente diminuiti per quanto attiene l'assistenza fornita da enti convenzionati e accreditati, passati da 127 milioni di euro a 107 mln di impegno su un totale del Fondo Sanitario Regionale di circa 580 milioni". (ANSA).
   

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