Molise

Referendum: Leva, segretario Pd Molise faccia passo indietro

Deputato, 'Cittadini dicono che ci vuole più umiltà'

Redazione Ansa

(ANSA) - CAMPOBASSO, 5 DIC - "Ha vinto il No in maniera inequivocabile. Chi , come me, ha girato l'Italia ed il Molise in queste settimane sa benissimo che in quei voti ci sono tanti elettori di centrosinistra. Ieri è naufragato il Partito della Nazione a cui Renzi ha dedicato il suo impegno in questi anni.
    Ha fallito l'idea che la politica, soprattutto a sinistra , possa essere ridotta alla sola gestione del potere. E se il Pd non riduce le diseguaglianze sociali, se non rimette al centro il lavoro e la dignità delle persone non serve a niente, anzi piuttosto viene percepito come un pezzo dell'odioso establishment". Così il deputato molisano del Pd Danilo Leva su Facebook commenta l'esito del referendum.
    "Ora - prosegue - questo vale più che mai in Molise dove si è sgretolata sotto i colpi di una reazione popolare la convinzione che un fragile filiera verticistica di comando che distribuisce risorse dalla Regione ai sindaci sia sufficiente a costruire un progetto politico. Non viene premiata l'arroganza e i cittadini molisani ci dicono che ci vuole più umiltà. Lo schianto fragoroso del Pd molisano - conclude Leva - impone al segretario regionale di prenderne atto e di fare un passo indietro, lasciando che siano altri a ricostruire il senso di appartenenza ad una comunità politica che, altrimenti, non ritroveremo più.
    Bisogna ricominciare da zero: nel pd e fuori dal Pd , anche per ricostruire un'alleanza nuova di centrosinistra capace di guardare al futuro".(ANSA).
   

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