Molise

Renzi incontra superstite S.Giuliano, ci vediamo a Olimpiadi

Pompeo Barbieri è su sedia a rotelle e pratica nuoto agonistico

Redazione Ansa

(ANSA) - SAN GIULIANO DI PUGLIA (CAMPOBASSO), 26 LUG - Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, durante l'incontro con i familiari delle vittime del crollo della scuola 'Jovine' di San Giuliano di Puglia, il 31 ottobre del 2002, si è fermato a parlare con Pompeo Barbieri, uno dei sopravvissuti della tragedia. Pompeo, all'epoca uno degli alunni della scuola elementare del paese, oggi studente universitario, è costretto alla sedia a rotelle perché rimase per molte ore sepolto sotto le macerie prima di essere tratto in salvo dai soccorritori.
    Questo non gli impedisce di praticare nuoto a livello agonistico. "Ti aspetto alle Olimpiadi del 2020" gli ha detto Renzi salutandolo.
    Durante l'incontro con i familiari delle vittime sulla questione dei risarcimenti c'è stato anche un momento di tensione quando ha preso la parola la moglie dell'ex sindaco del paese, Antonio Borrelli, lamentandosi di non essere stata invitata all'incontro. Sindaco che è stato tra i condannati per il crollo della scuola e che nella tragedia ha perso una figlia.
    "Continuo a essere considerata solo la moglie dell'ex sindaco e non la mamma di Antonella", ha detto la donna. Il premier le ha manifestato vicinanza riferendole di aver incontrato e salutato suo marito pochi minuti prima, subito dopo l'atterraggio del suo elicottero. Borrelli, medico del 118, era infatti in servizio nell'area dove il premier è atterrato. Nel crollo della 'Jovine', dopo una scossa di terremoto, morirono 27 bambini e la loro maestra. (ANSA).
   

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