Marche

Terremoto: riaperta la strada Norcia-Arquata del Tronto

Transito consentito senza limiti di orario

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 22 FEB - E' stato riaperto il transito sull'itinerario stradale Norcia-Arquata del Tronto senza alcuna limitazione di orario a tutte le autovetture e ai veicoli fino a 3,5 tonnellate, grazie all'avanzamento dei lavori di ripristino post-sisma in corso da parte dell'Anas.
    Il collegamento era rimasto interdetto a causa dei gravi danni causati dalle scosse sismiche registrate tra agosto 2016 e gennaio 2017 sulla strada statale 685 "delle Tre Valli Umbre" e sulla viabilità provinciale sottostante.
    "La riapertura di questo importante collegamento - ha affermato l'amministratore delegato di Anas, Massimo Simonini - è il risultato della fattiva collaborazione di tutti gli enti e le amministrazioni coinvolte nel tavolo tecnico coordinato dalle prefetture di Ascoli e Perugia".
    "Questo traguardo - ha osservato ancora - raggiunto nei tempi previsti grazie al costante impegno di Anas e delle sue imprese esecutrici per il ripristino della viabilità nel cratere, segna un importante passo in avanti verso il ritorno alla normalità di un territorio tra i più colpiti dal sisma".
    In particolare - ricorda una nota dell'Anas - il terremoto ha compromesso dieci gallerie e otto viadotti, oltre a causare l'instabilità geologica dei versanti con conseguente caduta massi diffusa lungo i tracciati.
    Da aprile 2018 il transito sull'itinerario era consentito in fasce orarie utilizzando la galleria "San Benedetto" - completamente ristrutturata - e le strade provinciali 129 "Trisungo di Arquata-Tufo" e 64 "Nursina", anch'esse oggetto di interventi di messa in sicurezza per un investimento di 27 milioni di euro.
    Al contempo proseguono anche i complessi interventi per il ripristino strutturale dei viadotti e delle gallerie della strada statale 685 "delle Tre Valli Umbre", per un investimento di oltre 60 milioni di euro.
    Complessivamente la direttrice SS685 "delle Tre Valli Umbre" (Spoleto-Norcia-Arquata del Tronto) è interessata da 31 interventi post-sisma, per un investimento di circa 96 milioni di euro, che riguardano sia il ripristino e il consolidamento delle opere stradali lesionate, sia la sistemazione dei versanti montuosi instabili e la costruzione di opere di protezione dalla caduta massi. (ANSA).
   

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