Torna ad Ancona dopo sette mesi di restauro a Roma la grande tela di 5,10 metri per 3,85 dipinta da Francesco Podesti (1800-1895) 'Il giuramento degli anconetani'.
Ad accoglierla in una cerimonia nella Pinacoteca intitolata all'artista, un folto pubblico e le autorità con la sindaca Valeria Mancinelli, che ha definito l'opera "il simbolo della città e delle sue radici storico-culturali". Realizzato su commissione del Comune l'olio su tela si colloca sull'onda di moti insurrezionali del 1831, 1848, 1849 e si riferisce all'assedio del 1173 di Ancona, allora Repubblica marinara indipendente, da parte delle truppe di Cristiano di Magonza, luogotenente di Federico Barbarossa, e dalla flotta veneziana sua alleata: 'fotografa' il momento in cui i consiglieri e il popolo, spronati da un senatore centenario, giurano di resistere fino alla morte. Esposto a Londra e Parigi nell'800 non era mai stato restaurato. L?intervento grazie anche al finanziamento di Coop Alleanza 3.0 con il progetto 'Opera tua' 2017.
Torna 'Il Giuramento degli Anconetani'
Maxi dipinto Podesti di metà '800 danneggiato da guerra e tempo