Marche

Mattarella: Bugaro, non ho potuto votarlo per colpa di Renzi

Auguri per delicato mandato, serrvono rigore ma anche mediazione

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 31 GEN - "Auguro di cuore al presidente Mattarella di svolgere nel migliore dei modi il suo delicato mandato che inizierà martedi prossimo con il giuramento. La delicatezza dell'incarico cade in un momento storico difficile per l'Italia che ha sfide immani da superare a partire da quella economico occupazionale ma anche quella delle riforme". E' il commento del vice presidente del Consiglio regionale delle Marche Giacomo Bugaro (Fi), uno dei grandi elettori marchigiani.
    "Per questo la figura e l'opera del presidente debbono essere improntate al massimo rigore costituzionale ma anche alla continua opera di attenta e saggia mediazione che consenta alle forze politiche, nel rispetto dei ruoli e delle posizioni, di giungere alla auspicata sintesi".
    "Sul piano più meramente politico - spiega Bugaro -, ho seguito le indicazioni di voto del mio partito e non ho espresso la la preferenza perchè il metodo seguito da Renzi è stato di tipo impositivo ed improntato alla furbizia: non si può chiedere di votare la riforma elettorale la scorsa settimana al Senato affermando che sulle regole e sul Quirinale occorre condivisione, salvo poi decidere in solitario il nome del candidato e mettere chi ha dato dimostrazione di serietà, davanti a fatto compiuto. È la seconda volta che Renzi fa il furbetto - sottolinea il rappresentate forzista - dopo il famoso #enricostaisereno e queste cose primo o poi in politica creeranno ripercussioni". "Quindi - ribadisce - la mia posizione non è su Mattarella, personalità stimata e con la quale ho anche una certa affinità culturale a partire dal fatto che siamo entrambi cattolici, ma semplicemente di metodo che in politica diviene elemento di sostanza. Martedì, ligio ai miei doveri istituzionali, parteciperò con piacere al giuramento del nuovo Capo dello Stato".(ANSA).
   

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