Marche

Sfigurata con l'acido:Annibali, mia faccia parla,vado avanti

Grazie per attenzione e affetto. Nessuno pentito? Problema loro

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 23 GEN - "I fatti parlano, la mia faccia parla, le carte parlano...". Lucia Annibali ha risposto così all'ingresso dei giudici in camera di consiglio ai giornalisti che chiedevano cosa si aspettasse dal processo. "Comunque io vado avanti con me stessa, per la mia strada come sempre. Gli altri si faranno più o meno anni fuori o dentro, e faranno i conti convivranno con loro stessi, questo è un dato di fatto".
    L'avvocatessa ha voluto ringraziare "la procura, i carabinieri e il mio avvocato per l'attenzione che mi hanno dedicato". Un saluto speciale lo ha riservato alla sua città, a quella di Parma, ai suoi amici e al suo chirurgo e ha ringraziato "tutti per l'affetto, che è la cosa più importante".
    Poi, ha aggiunto, "io vado avanti con me stessa come sempre".
    Dagli imputati non sono arrivate scuse né segni di pentimento, gli fanno notare: "Non è un mio problema ma un problema di altri. Non cambia molto per me". (ANSA).
   

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