Lombardia

Ambiente: Lombardia; sì Aula a modifiche governance Arpa

Astenuti M5S e Pd, 'maggioranza non ha cancellato presidente'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 21 NOV - Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato con i soli voti della maggioranza di centrodestra il progetto di legge di iniziativa del Movimento 5 Stelle che modifica le precedenti norme regionali sulla governance dell'Arpa, l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente. La novità principale del provvedimento è l'introduzione tra gli organi dell'agenzia di un "Comitato di indirizzo" con funzioni di vigilanza e controllo, composto da due assessori della Giunta regionale (Ambiente e Sanità), da un rappresentante delle associazioni ambientaliste e da uno delle associazioni di imprese esercenti attività produttive. Un emendamento dell'assessore regionale all'Ambiente Claudia Terzi e approvato all'unanimità estende il comitato anche ai presidenti dell'Unione province lombarde (Upl) e dell'Anci Lombardia. I componenti del comitato di indirizzo non percepiranno alcun rimborso o indennità. Le modifiche alle norme sull'Arpa non intaccano la carica del presidente dell'Agenzia, che pertanto non viene eliminato al contrario di quanto prevedeva il testo iniziale dei 5 Stelle. I consiglieri pentastellati nella votazione finale si quindi sono astenuti. "Il M5S - spiega Giampietro Maccabiani - aveva chiesto già a marzo scorso l'eliminazione dell'intero cda (cancellato a maggio con la legge di semplificazione 2017, ndr). Purtroppo la maggioranza non ha voluto cancellare la figura del presidente dell'agenzia che riteniamo inutile e un doppione rispetto al Comitato di indirizzo". Astenuto anche il Pd. "La costosa figura del presidente - sottolinea Laura Barzaghi - è inutile oltre che un unicum in campo nazionale: nessun’altra Arpa ce l’ha".
    (ANSA).
   

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