Lombardia

Lombardia: via libera Consiglio regionale a Piano cave Pavia

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 11 APR - Con 48 voti a favore e 8 astenuti, il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato l'aggiornamento del Piano cave della provincia di Pavia, risalente al febbraio 2007. Sono stati ridotti i volumi complessivi estrattivi di circa 5,5 milioni di metri cubi per sabbia e ghiaia e 1,8 milioni di metri cubi per l'argilla, come riporta una nota.
    La revisione del Piano, di cui è stato relatore il consigliere Roberto Anelli (Lega Nord), fa seguito alla direttiva europea che prevede l'obbligo di effettuare procedure di Vas (Valutazione ambientale strategica) se i primi atti formali del Piano sono antecedenti al luglio 2004 e la loro approvazione è avvenuta più di 24 mesi dopo (cioè oltre il luglio 2006). Il Piano cave di Pavia rientrava in questa casistica. Con 31 voti a favore e 25 contrari, a scrutinio segreto il Consiglio regionale ha accolto un emendamento a firma Giuseppe Villani (Pd) e Vittorio Pesato (Lp), che stralcia dal Piano un nuovo Ate proposto dalla Giunta da insediare in località Torrazza Coste. All'unanimità è stato approvato un ordine del giorno che era stato presentato dal Movimento 5 Stelle (prima firmataria la consigliera Iolanda Nanni) che impegna la Regione Lombardia "a sospendere temporaneamente e in attesa della conclusione dell'iter giudiziario" l'intervento presso la Provincia di Pavia affinché eviti l'individuazione di cave di riserva per il progetto autostradale Broni-Mortara. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it