Lombardia

Giustizia: Cronisti lombardi,nuove norme ledono informazione

Presidente,ridotti numero notizie divulgate e contraddittorio

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 16 MAG - Le nuove norme in tema di diffusione delle notizie in ambito giudiziario "ledono gravemente l'informazione con un effetto domino che coinvolge magistratura, polizia giudiziaria, enti e istituzioni". Lo afferma il Gruppo cronisti lombardi (Gcl) dell'Associazione Lombarda dei Giornalisti, presente, oggi, a Palazzo di Giustizia di Milano, al convegno 'Una riforma sbagliata' organizzato dalla giunta sezionale di Milano dell'Associazione Nazionale Magistrati.
    "Non entriamo nel merito della riforma da un punto di vista dell'organizzazione della Giustizia, non è compito nostro - afferma Fabrizio Cassinelli, presidente del Gcl - ma certamente possiamo rilevare e dobbiamo far sapere ai cittadini che l'attuale applicazione delle norme ha contratto nettamente il numero di notizie divulgate, rendendo così scarne quelle filtrate da non permettere la verifica, il contraddittorio, la completezza alla base di ogni compiuta informazione. Denunciamo, inoltre, che molte notizie vengono divulgate non quando avviene un fatto, o un reato, ma quando esso è terminato o viene risolto, creando una evidente distorta narrazione della realtà sociale verso la quale si stanno allineando molti". (ANSA).
   

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