(ANSA) - MILANO, 10 OTT - Quattro persone sono state
condannate a pene fino a 6 anni e 6 mesi di carcere per un
traffico illecito di rifiuti stoccati e poi andati a fuoco, il
14 ottobre 2018, nel deposito di via Chiasserini, a Milano, con
un maxi rogo che durò giorni, con odori acri che arrivarono fino
in centro città. Lo hanno deciso i giudici dell'ottava penale
del Tribunale, a seguito dell'inchiesta del pm Donata Costa.
La pena più alta è stata inflitta ad Aldo Bosina,
amministratore di fatto della Ipb Italia, società che gestiva il
capannone. Aldo Bosina e gli altri imputati condannati nel
processo milanese dovranno anche risarcire il Comune di Milano e
la Città Metropolitana. Lo hanno deciso i giudici che hanno
condannato gli imputati a versare provvisionali immediatamente
esecutive per oltre 1,5 milioni alla Città Metropolitana e di
oltre 400 mila euro al Comune, parte civile col legale Marco Dal
Toso. Stabilite confische anche per oltre 1 milione.
Rifiuti: rogo a Milano, 4 condanne
Imputati per traffico illecito. Capannone prese fuoco nel 2018