Lombardia

Cellulari in carcere Lodi per spacciare

19 ordinanze, c'è anche un agente della Polizia penitenziaria

Redazione Ansa

(ANSA) - LODI, 18 SET - Un gruppo di detenuti del carcere di Lodi gestiva un articolato traffico di droga dentro e fuori dall'istituto di pena tramite cellulari, con la complicità di familiari, di un'infermiera e di un agente della Polizia penitenziaria. La Polizia sta eseguendo 19 ordinanze, fra cui 3 ai domiciliari e 2 divieti di dimora. Le accuse, a vario titolo, sono di lesioni personali gravissime (per un pestaggio), traffico di sostanze stupefacenti e corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio.
    Durante l'operazione della Squadra Mobile, nelle celle (5 i detenuti coinvolti) sono stati trovati i biglietti che rappresentano una sorta di documentazione di quella che la Polizia ritiene "una sistematica e diffusa attività di corruzione".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it