Lombardia

Omicidio Milano, pm: condanna a 30 anni

Accusa, fu lui a sparare e non il complice. Il 30/11 sentenza

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 14 NOV - Trent'anni di carcere sono stati chiesti dal pm di Milano Piero Basilone per Jeison Elias Moni Ozuna, il 26enne di origine dominicana che il 12 novembre 2016 in piazzale Loreto sparò due colpi di pistola uccidendo il connazionale Antonio Rafael Ramirez. La pena, al netto dello sconto di un terzo previsto dal rito abbreviato scelto dall' imputato, è stata proposta al gup Stefania Donadeo. La sentenza è prevista per il prossimo 30 novembre. Prima dell'intervento del pm, il dominicano ha reso dichiarazioni spontanee, sostenendo che lui e il suo complice, ancora latitante, volevano dare una lezione al loro connazionale e di non essere stato lui ad uccidere ma il suo amico. Versione smontata dal pm che ha ricordato che dell' omicidio ci sono pure i filmati delle telecamere grazie ai quali è stato possibile attribuire esattamente il ruolo ai due: l'uomo ancora ricercato avrebbe sferrato le prime coltellate alla vittima, mentre Ozuna l'avrebbe poi uccisa con due colpi di pistola.
   

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