(ANSA) - MILANO, 20 MAR - Il pm Elio Ramondini ha chiuso
l'indagine, con le ipotesi di strage e devastazione, per
Giuseppe Pellicanò, accusato di avere causato, il 12 giugno
scorso, l'esplosione della palazzina di via Brioschi, a Milano,
che ha provocato la morte dell'ex compagna Micaela Masella e di
una coppia di giovani fidanzati marchigiani, vicini di casa. A
causa dello scoppio anche le due figlie dell'uomo di 7 e 11 anni
sono rimaste gravemente ustionate. La Procura ha contestato in
entrambi i reati l'aggravante di "avere agito per motivi abietti
o futili" e, per quanto riguarda la devastazione di "avere
commesso il fatto in presenza o in danno" di minorenni. L'avviso
di chiusura indagini è stato notificato oggi ai difensori del
pubblicitario in vista della richiesta di rinvio a giudizio. Non
è escluso che Pellicanò scelga, poi, di essere giudicato con
rito abbreviato, che comporta un processo a porte chiuse e che
in caso di condanna prevede la riduzione di un terzo della pena.
Pm, strage e devastazione per Pellicanò
Chiusa inchiesta. Verso processo in abbreviato