(ANSA) - MILANO, 20 MAR - I migranti e i profughi, i nuovi
muri e i fili spinati che chiudono i confini, le emarginazioni e
le fughe sono al centro di 'Spes contra spem', la mostra del
milanese Giovanni Cerri, che apre oggi allo Spazio Bigli di
Milano. L'esposizione si articola in 12 quadri ed è strutturata
come un'opera unica scomposta in vari capitoli (la guerra, il
viaggio, l'infanzia rubata, il sostenersi a vicenda, il dramma
della lotta per la sopravvivenza). Una sorta di "affresco"
smembrato di volti, figure, periferie ai margini del mondo.
La mostra è organizzata in collaborazione con Nextam Partners
e a favore di CBM Italia Onlus, l'organizzazione umanitaria
internazionale impegnata nella cura e prevenzione della cecità e
della disabilità nei Paesi del Sud del mondo, cui l'artista ha
donato una delle opere in vendita.
Dramma dei migranti nei quadri di Cerri
Apre a Milano 'Spes contra spem', affresco in 12 quadri