Lombardia

Milano: Cocco, mi impegnerò per fare al meglio mio lavoro

(v 'Comuni: Milano, per opposizioni...' delle 18:41)

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 18 FEB - "Nella scorsa estate il sindaco Sala mi ha proposto di far parte della giunta comunale, mettendo così a disposizione della città 25 anni di attività professionale in quella splendida azienda che è Microsoft. Sono stata onorata della proposta e continuo ad esserlo. Mi impegno e mi impegnerò ogni giorno di più per fare al meglio il mio lavoro, al servizio di una Milano forte, moderna e giusta, capace di offrire nuove opportunità a tutti. A questo serve la trasformazione digitale cui stiamo lavorando con enorme passione". Così in una nota l'assessore alla Trasformazione digitale del Comune di Milano, Roberta Cocco, è intervenuta per respingere gli attacchi delle opposizioni, che la criticano sulla mancata pubblicazione del suo status patrimoniale e la accusano di conflitto di interessi. "Ieri ho pubblicato i redditi 2015 e la mia situazione patrimoniale al momento dell'assunzione dell'incarico di assessore - ha chiarito - in ottemperanza alla legge. Ho anche commesso un errore nel trasferimento dei dati, che ho immediatamente corretto nella medesima giornata". Secondo Cocco, è doveroso "salvaguardare, in primo luogo a Milano, la possibilità per chi viene dal mondo delle aziende e delle professioni di accettare incarichi pubblici, perché questa è la più solida tradizione ambrosiana". "Questa competenza - ha aggiunto - deve naturalmente essere messa al servizio di processi chiari e trasparenti, condotti dagli uffici del Comune e dalle persone competenti e oneste che vi lavorano". L'amministrazione comunale "affida i suoi incarichi attraverso il lavoro degli uffici ed in applicazione delle norme vigenti, utilizzando lo strumento della gara quando previsto. L'autorità politica fa un altro mestiere, che è quello della programmazione dell'attività amministrativa e dell'individuazione degli obiettivi. Questa differenza di ruoli deve essere compresa da tutti, altrimenti ogni persona con una storia professionale finisce per essere incompatibile con incarichi di governo della città".(ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it