Liguria

Gemellaggi per cooperazione economica

Congresso dell'Aiccre nell'imperiese

Redazione Ansa

(ANSA) - CHIUSAVECCHIA (IMPERIA), 27 SET - Gemellaggi fra comuni per rilanciare il dialogo e la cooperazione economica fra i popoli: questo il messaggio del convegno promosso dalla sezione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa (Aiccre) che si è aperto con un commosso omaggio a Hervè Pierre Gourdel l'alpinista francese decapitato dall'Isis.
    L'Unione europea investirà 185 milioni nei prossimi 5 anni per i gemellaggi, la Liguria è fra le regioni più attive, ne ha 68.
    "I gemellaggi fra i comuni italiani - ha spiegato Massimo Donzella aprendo il convegno a Chiusavecchia - sono nati nel dopoguerra proprio per favorire la conoscenza fra i diversi paesi e difendere la pace appena conquistata. Oggi assumono un valore soprattutto economico, di integrazione fra i giovani, ma in questo momento è importante rilanciare anche i temi della fratellanza e della pace". Ogni gemellaggio potrà contare su un finanziamento variabile fra i 5 mila e i 25 mila euro a seconda del tipo di iniziative che prevede. Il più recente gemellaggio è quello che ha interessato proprio Chiusavecchia, che si è associato con Vrgorac, una città dell'ultimo paese entrato nell'Unione europea, la Croazia. Vergorac è al confine con la Bosnia e fu teatro di sanguinoso scontri nel corso della guerra civile jugoslava. Alla manifestazione, al Frantoio Roccanegra di Chiusavecchia, sono intervenuti, oltre al vicepresidente dell'Assemblea legislativa Donzella, il sindaco Oreste Lajolo, Desi Slivar, segretaria della Federazione ligure Aiccre, Giuseppe Valerio, responsabile nazionale Aiccre dei gemellaggi, Giampiero Laiolo, che ha approfondito il ruolo svolto dai Comuni del ponente ligure come terra di confine fra Europa e Mediterraneo.
   

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