(ANSA) - GENOVA, 15 SET - "E' pacifico che la Lega Nord abbia
percepito il profitto dei reati commessi dai suoi rappresentanti
Bossi e Belsito, con il concorso di Aldovisi Turci e Sanavio (ex
revisori contabili del Carroccio)" e che tale profitto,
costituito da somme erogate come rimborso elettorale, "sia
costituito da bene fungibile e aggredibile indipendentemente
dalla prova del nesso pertinenziale diretto con il reato". Lo
scrivono i giudici del Tribunale genovese che hanno accolto la
richiesta della Procura sul sequestro di circa 49 milioni alla
Lega.
Tribunale, Lega percepito frutto reati
Le motivazioni del Tribunale che ha disposto sequestro