Liguria

Gadda, nuova applicazione per legge contro spreco cibo

(V. Crociere: Costa, cibo di bordo in più... delle 13.42)

Redazione Ansa

(ANSA) - SAVONA, 22 LUG - "Oggi si sperimenta un fatto nuovo, una nave da crociera per la prima volta al mondo dona le eccedenze alimentari". L'onorevole Maria Chiara Gadda, promotrice e relatrice della legge 166/2016 che ha riorganizzato le norme che regolano le donazioni degli alimenti invenduti, dalla grande distribuzione, dalle aziende e pure dalle crociere, semplificando, armonizzando e introducendo incentivazioni per chi dona, un passaggio che ha contribuito a far sì che potesse partire il progetto presentato oggi da Costa Crociere e dal Banco Alimentare a Savona, commenta soddisfatta l'iniziativa a bordo di Costa Diadema. L'ammiraglia Costa ogni sabato consegnerà il cibo preparato per i clienti la sera prima e non consumato ad un'associazione che dà assistenza ai ragazzi in difficoltà.
    "La legge è in vigore da quasi un anno, dal 14 settembre 2016. Oggi abbiamo visto una nuova applicazione - dice Gadda - che testimonia come questa sia la legge del possibile, della responsabilità e della dignità delle persone, perché recuperiamo prodotti buoni. L'ultima risoluzione approvata dal Parlamento europeo ha indicato la legge italiana come modello da seguire in Europa sul recupero delle eccedenze. Le prime norme fiscali in Italia risalgono agli anni 90, un percorso che è proseguito con la legge del Buon samaritano nel 2003 e con la legge 166 e dovrà continuare: è un cantiere aperto che deve essere modificato e adeguato alle esperienze". Prima del 2016, la donazione delle eccedenze alimentari era già possibile, "ma complicato e oneroso". Ma soprattutto, sottolinea Gadda, "questa legge ha fatto diventare un bene per qualcun altro prodotti che andrebbero perduti, cibi buoni e sani e sicuri". (ANSA).
   

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