(ANSA) - GENOVA, 16 MAG - Nell'ambito della cosiddetta inchiesta
sulle spese pazze dei gruppi consiliari in regione, la procura
della Corte dei Conti della Liguria chiede un risarcimento
complessivo di oltre 60 mila euro a Giovanni Battista Pittaluga
(Gente per Claudio Burlando), Tirreno Bianchi (Comunisti
Italiani), Vincenzo Plinio e Alessio Saso (Alleanza Nazionale) e
Carmen Patrizia Muratore (Italia Valori). Il periodo preso in
considerazione riguarda i primi mesi del 2010. Al gruppo Gente
per Burlando il danno contestato è di oltre 17.600 euro, di
11.500 euro quello dei Comunisti Italiani; il più elevato è
quello contestato a Italia dei Valori, quasi 23mila euro. Ad
Alleanza Nazionale viene chiesto un risarcimento di oltre 8.500
euro. Dalle indagini sono emerse numerose spese private, come
pranzi o cene, rimborso per spese varie non supportate da idonea
documentazione, in molti casi "spese per normali consumi dei
convenuti al bar, ristoranti, pasticcerie, locali, senza
dimostrazione documentale dell'occasione istituzionale.
C.Conti chiede 60.000 euro a consiglieri
5 ex in Regione devono risarcire 'cene e pranzi non documentati'