Liguria

Calcio:Samp pensa a futuro,pronta casa per settore giovanile

Complesso edilizio a Bogliasco ospiterà 'Academy' blucerchiata

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 06 MAG - Una struttura per il futuro, un complesso edilizio che regalerà ai ragazzi dell'Academy della Sampdoria provenienti da fuori Genova una vera e propria casa dove poter coltivare il proprio sogno sportivo di diventare un giorno calciatori professionisti. È stata presentata questa mattina a Roma, presso la Sala Giunta del Coni, la nuova "Casa Samp", un'area di oltre 5 mila metri quadrati destinata al settore giovanile della società blucerchiata, realizzata con il sostegno economico del Credito Sportivo e che collegherà il comune di Bogliasco con i campi sportivi del Poggio, compreso il "Gloriano Mugnaini", quartier generale della prima squadra.
    "Sono molto emozionato - ha ammesso il presidente del club doriano Massimo Ferrero - Quando sono arrivato alla Samp non c'era niente, solo il deserto. Abbiamo fondato la 'Next Generation Sampdoria', ora diamo una casa a questi ragazzi e vogliamo andare avanti: abbiamo preso lo stadio Marassi in gestione per 99 anni, deve diventare un luogo di intrattenimento, il centro dello sport. E vogliamo farlo ancora con l'aiuto del Credito sportivo e del presidente del Coni Giovanni Malagò, l'imperatore dello sport, la persona giusta al posto giusto".
    I lavori per Casa Samp, iniziati nel gennaio del 2015, termineranno il prossimo novembre. La struttura prevede un'area residenza da 1.200 metri quadrati con 25 camere doppie con servizi e locali comuni e 50 posti letto per gli atleti; all'area destinata ai servizi generali (cucina, hall, palestra, lavanderia, depositi, amministrazione) saranno destinati 700 metri quadrati, mentre l'area esterna (giardini, terrazzi, logge e aree verdi) sarà di circa 3.000 metri quadrati. Altri 300 metri quadrati saranno destinati ai parcheggi, con 15 posti auto, mentre altri cinque posti saranno allestisti nell'area esterna.
    "Sono contento - ha sottolineato il presidente del Coni Giovanni Malagò - perché il Coni è un azionista del Credito sportivo, che deve essere il supporto del mondo dello sport, missione rispettata al meglio dal commissario Paolo D'Alessio".
    "È un momento difficile dal punto di vista economico - ha dichiarato poi il commissario straordinario del Credito sportivo -. La domanda per gli impianti sportivi è debole e mal strutturata, noi cerchiamo di avvicinarci facendo consulenza.
    Faccio i complimenti alla Sampdoria, che ha presentato un progetto sostenibile indirizzato al settore giovanile, driver fondamentale per lo sviluppo. Questo esempio deve essere emulato dagli altri club".(ANSA).
   

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