Una struttura per il futuro, un
complesso edilizio che regalerà ai ragazzi dell'Academy della
Sampdoria provenienti da fuori Genova una vera e propria casa
dove poter coltivare il proprio sogno sportivo di diventare un
giorno calciatori professionisti. È stata presentata questa
mattina a Roma, presso la Sala Giunta del Coni, la nuova "Casa
Samp", un'area di oltre 5 mila metri quadrati destinata al
settore giovanile della società blucerchiata, realizzata con il
sostegno economico del Credito Sportivo e che collegherà il
comune di Bogliasco con i campi sportivi del Poggio, compreso il
"Gloriano Mugnaini", quartier generale della prima squadra.
"Sono molto emozionato - ha ammesso il presidente del club
doriano Massimo Ferrero - Quando sono arrivato alla Samp non
c'era niente, solo il deserto. Abbiamo fondato la 'Next
Generation Sampdoria', ora diamo una casa a questi ragazzi e
vogliamo andare avanti: abbiamo preso lo stadio Marassi in
gestione per 99 anni, deve diventare un luogo di
intrattenimento, il centro dello sport. E vogliamo farlo ancora
con l'aiuto del Credito sportivo e del presidente del Coni
Giovanni Malagò, l'imperatore dello sport, la persona giusta al
posto giusto".
I lavori per Casa Samp, iniziati nel gennaio del 2015,
termineranno il prossimo novembre. La struttura prevede un'area
residenza da 1.200 metri quadrati con 25 camere doppie con
servizi e locali comuni e 50 posti letto per gli atleti;
all'area destinata ai servizi generali (cucina, hall, palestra,
lavanderia, depositi, amministrazione) saranno destinati 700
metri quadrati, mentre l'area esterna (giardini, terrazzi, logge
e aree verdi) sarà di circa 3.000 metri quadrati. Altri 300
metri quadrati saranno destinati ai parcheggi, con 15 posti
auto, mentre altri cinque posti saranno allestisti nell'area
esterna.
"Sono contento - ha sottolineato il presidente del Coni
Giovanni Malagò - perché il Coni è un azionista del Credito
sportivo, che deve essere il supporto del mondo dello sport,
missione rispettata al meglio dal commissario Paolo D'Alessio".
"È un momento difficile dal punto di vista economico - ha
dichiarato poi il commissario straordinario del Credito sportivo
-. La domanda per gli impianti sportivi è debole e mal
strutturata, noi cerchiamo di avvicinarci facendo consulenza.
Faccio i complimenti alla Sampdoria, che ha presentato un
progetto sostenibile indirizzato al settore giovanile, driver
fondamentale per lo sviluppo. Questo esempio deve essere emulato
dagli altri club".
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