Liguria

Sanità: Regione Liguria prepara legge per 'sanità a km zero'

Assessore Viale presenta libro bianco, road-map coi Sindaci

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 15 FEB - "Il nostro obiettivo è una 'sanità a chilometro zero', più integrazione tra sanitario e sociale, maggiore coinvolgimento dei medici di medicina generale". Così l'assessore ligure alla salute Sonia Viale ha presentato il "Libro bianco" sulla sanità ligure, un documento per la riforma che apre da oggi "un processo di partecipazione e di raccolta di suggerimenti e proposte da parte di tutti gli attori del mondo sociosanitario, dai cittadini agli operatori". "Bisogna superare il concetto di avere l'ospedale sotto casa, non possiamo garantire reparti identici a pochi metri di distanza - ha dichiarato Viale - Abbiamo bisogno di alta specializzazione, ma manteniamo i presidi che ci sono oggi, non possiamo più tagliare. L'ospedale del Ponente? Basta ospedali realizzati in base al colore politico di chi è al governo in questo o quel territorio, guardiamo alle esigenze effettive di tutti i liguri.
    Il 'vento è cambiato' significa che ora trattiamo tutti i territori, da Ventimiglia a Sarzana, alla stessa maniera". Viale illustra la road map della Liguria per la riforma della sanità regionale: "Tra questo febbraio e il prossimo aprile, incontrerò i sindaci dei Comuni liguri sul territorio; tra maggio e giugno la giunta regionale preparerà la stesura definitiva del testo della riforma della sanità ligure con la relativa proposta di legge, da luglio partirà l'iter per l'approvazione in consiglio regionale". Coinvolto anche l'oncologo Umberto Veronesi che era stato invitato oggi a Genova alla presentazione del Libro Bianco. "Veronesi non è potuto venire, lui è già stato uno dei 'saggi' per la riforma in Lombardia, siamo in contatto e sentiremo anche il suo parere", ha detto ancora Viale. Sul fronte dell'apertura ai privati nella sanità ligure, oggi a Genova è intervenuto anche Gabriele Pelissero, presidente nazionale Aiop (Associazione italiana ospedalità privata). "Bene apertura a più competizione in Liguria per una maggiore efficienza del sistema - ha detto Pelissero - L'Aiop rappresenta il 25% dell'attività sanitaria in Italia. L'apertura ai privati in sanità è un fenomeno europeo, il sistema misto pubblico-privato serve a migliorare i servizi".
   

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