Liguria

Pedali per segnalare aggressioni sui bus Amt a Genova

Intervento per garantire sicurezza autisti e passeggeri

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 6 OTT - Pedali sui bus per lanciare una richiesta d'aiuto alle forze dell'ordine senza che l'autista si faccia scoprire da chi sta compiendo una violenza, cabine di guida blindate e telecamere: sono le tre misure di sicurezza per difendere gli autisti Amt dalle aggressioni approvate all'unanimità con 32 voti a favore dal consiglio comunale di Genova. Una proposta del consigliere d'opposizione Enrico Musso (Lista Musso) condivisa dalla Giunta Doria e da tutti i gruppi consiliari. La mozione impegna la Giunta a "elaborare una mappa delle linee urbane di trasporto pubblico maggiormente a rischio" e a "istallare i dispositivi di sicurezza nel minor tempo possibile su almeno il 20% delle nuove vetture collocate sulle linee a rischio".
    L'assessore ai Trasporti Anna Dagnino evidenzia come "il numero delle aggressioni nei confronti degli autisti Amt sia in aumento, l'azienda ha già previsto l'istallazione di telecamere sui nuovi bus, una migliore chiusura della cabina di guida e la sperimentazione della presenza di guardie giurate su determinate linee a rischio". Una mappa delle linee a rischio esiste già ed è stata condivisa con le forze dell'ordine dall'agosto scorso.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it