Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pedali per segnalare aggressioni sui bus Amt a Genova

Pedali per segnalare aggressioni sui bus Amt a Genova

Intervento per garantire sicurezza autisti e passeggeri

GENOVA, 06 ottobre 2015, 18:40

Redazione ANSA

ANSACheck

Pedali sui bus per lanciare una richiesta d'aiuto alle forze dell'ordine senza che l'autista si faccia scoprire da chi sta compiendo una violenza, cabine di guida blindate e telecamere: sono le tre misure di sicurezza per difendere gli autisti Amt dalle aggressioni approvate all'unanimità con 32 voti a favore dal consiglio comunale di Genova. Una proposta del consigliere d'opposizione Enrico Musso (Lista Musso) condivisa dalla Giunta Doria e da tutti i gruppi consiliari. La mozione impegna la Giunta a "elaborare una mappa delle linee urbane di trasporto pubblico maggiormente a rischio" e a "istallare i dispositivi di sicurezza nel minor tempo possibile su almeno il 20% delle nuove vetture collocate sulle linee a rischio".
    L'assessore ai Trasporti Anna Dagnino evidenzia come "il numero delle aggressioni nei confronti degli autisti Amt sia in aumento, l'azienda ha già previsto l'istallazione di telecamere sui nuovi bus, una migliore chiusura della cabina di guida e la sperimentazione della presenza di guardie giurate su determinate linee a rischio". Una mappa delle linee a rischio esiste già ed è stata condivisa con le forze dell'ordine dall'agosto scorso.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza