Lazio

Futuro Festival, si danza il nuovo millennio

Dal 2 al 17/7 a Roma. Obbiettivo, creare opportunità a danzatori

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 28 GIU - È dedicato alla percezione di Tempo e Futuro, che di giorno in giorno muta tra stravolgimenti sanitari e socio-politici del nostro millennio, la seconda edizione del Futuro Festival, kermesse internazionale di danza e cultura contemporanea, in programma negli spazi del Teatro Brancaccio dal 2 al 17 luglio.
    Nel cartellone, firmato dalla direttrice artistica Alessia Gatta, undici progetti con due prime nazionali e una internazionale, una compagnia dalla Francia e una dalla Spagna, una danzatrice coreana e cinque coreografi di chiara fama come Kimberly Bartosik, Claudia La Vista, Patcharaporn Krüger-Distakul, Matthias Kass & Clément Bugnon.
    "Nello scenario del presente, è importante per me domandarsi che significato abbia danzare, programmare, organizzare la danza.
    Che funzione può avere Futuro Festival e, più in generale, la cultura tutta? - si chiede Gatta, presentando il festival con il direttore del Brancaccio, Alessandro Longobardi - Vorrei davvero che la danza generasse movimento, non solo del corpo, ma anche delle idee, grazie a flussi e incroci di pensieri e scambi di materiali. L'obiettivo è dunque creare opportunità per danzatori e artisti italiani ma con uno sguardo attento rivolto al resto del mondo". Si parte dunque, tra Brancaccio e lo spazio Boa- Brancaccino Open Air, con la tavola rotonda Re_Movere tema del Post-human nel Metaverso. E poi, uno dopo l'altro, seguono i progetti vincitori di premi per la danza nel 21/22; il Futuro Festival dance contest dedicato a qualunque tipo di danzatore che si sfiderà davanti a una giuria tecnica; le compagnie internazionali Equilibrio Dinamico, Sine Qua Non Art, Ritmi Sotterranei, Lali Ayguadé Company; e in chiusura la storica compagnia italiana Zappalà Danza, più un ricco calendario di workshop e attività collaterali. (ANSA).
   

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