(ANSA) - ROMA, 18 FEB - Nuova puntata nella "storia infinita"
del nuovo Stadio della Roma a Tor di Valle. Secondo quando
riportato oggi dall'edizione locale di Repubblica, la Procura
della Corte dei Conti, che ha un'inchiesta aperta sul caso,
avrebbe acquisito tra i suoi atti un documento dell'avvocatura
capitolina risalente a tre anni fa e poi "secretato" in cui si
affermava che il Campidoglio poteva tornare indietro sullo
Stadio della Roma. L'atto, secondo quanto riportato, definiva
"non vincolante" per il Comune la delibera sullo stadio a Tor di
Valle votata durante la precedente consiliatura aprendo ad un
eventuale annullamento in autotutela. Il parere dell'avvocatura
interna, a quanto si apprende, è stata acquisita dalla polizia
giudiziaria su delega del viceprocuratore generale della Corte
dei Conti del Lazio Massimo Lasalvia. L'istruttoria aperta da
tempo ha vari filoni.
Parere Avvocatura permetteva no T.Valle
L'atto definiva 'non vincolante' per il Comune la delibera