(ANSA) - ROMA, 15 MAG - Arsenico e fluoruro nell'acqua: la
Regione Lazio prevede di rientrare nei parametri per tutti i
siti interessati entro nove-dieci mesi. E' quanto emerge dalla
relazione annuale sulla partecipazione della Regione alle
politiche Ue illustrata in Consiglio dall'assessore al Bilancio
Alessandra Sartore. La procedura di infrazione Ue risale al
2014. Il 24 gennaio scorso la Commissione Ue ha aggravato la
procedura emanando un parere motivato, ma la Regione ha risposto
fornendo gli ultimi dati della Asl di Viterbo dai quali risulta
che i Comuni che presentano sforamenti sono 10 e non 16 come
scritto nel parere motivato. Si tratta di Bagnoregio, Fabrica di
Roma, Farnese, Grotte di Castro, Monte Romano, Nepi, Proceno,
Ronciglione, Vetralla, Villa San Giovanni. I Comuni di Nepi e
Vetralla, è stato sottolineato, presentano solo piccoli
sforamenti ed è previsto un intervento di potenziamento per
l'impianto di potabilizzazione di Nepi e ulteriori accertamenti
per l'impianto di Vetralla.
Arsenico:Regione,entro 10 mesi valori ok
"Ancora 10 Comuni con valori fuori norma, ma al lavoro"