(ANSA) - ROMA, 19 FEB -La perizia dei Ris ora è contenuta in
un'informativa consegnata alla Procura di Cassino nella quale in
sostanza si ribadisce ciò che era emerso dall'atto istruttorio:
per la morte di Serena Mollicone, uccisa il 1 giugno del 2011,
le indagini conducono a Marco Mottola e al padre Franco, allora
comandante della stazione dei carabinieri di Arce. I due, con la
moglie di quest'ultimo Anna sono infatti da tempo iscritti nel
registro degli indagati per omicidio volontario in concorso e
occultamento di cadavere. Altri due carabinieri sono indagati
per favoreggiamento. Secondo quanto emerso dalla perizia dei Ris
Serena Mollicone sarebbe stata colpita negli alloggi della
caserma al culmine di una lite. Successivamente il cadavere
sarebbe stato spostato nel boschetto dell'Anitrella dove poi è
stato trovato. La perizia medico-legale infatti indica una
compatibilita' tra lo sfondamento della porta dell'alloggio
della caserma dei carabinieri di Arce e la frattura cranica
riportata da Serena Mollicone.
Mollicone: informativa ribadisce accuse
Consegnata a pm, colpita in alloggi caserma durante lite