Lazio

Pd, M5s elimina parità genere da statuto

"Vergognoso colpo di mano, daremo battaglia"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 22 MAG - "Ci accorgiamo che, con la proposta di modifica dello statuto di Roma Capitale, con un vergognoso colpo di mano, vengono eliminate le parole chiave per la rappresentanza di genere e la parità di entrambi i sessi nelle giunte capitolina e municipali. Il comma 3 dell'art. 25 e il comma 21 dell'art. 27 attualmente in vigore, infatti, recitano che fra i nominati deve essere garantita 'la presenza, di norma in pari numero, di entrambi i sessi'. Un atto per di più illegittimo dato che, con questa modifica, si superano le norme del Tuel, il Testo Unico degli Enti Locali". Lo annunciano le consigliere del Pd in Campidoglio. "Noi su questo daremo battaglia perché le faticose conquiste di questi anni in termini di rappresentanza non possono essere spazzate via da chi agisce senza conoscere le norme o, e sarebbe davvero più grave, seguendo un disegno. Ci aspettiamo che la prima sindaca donna di questa città richiami la sua maggioranza a ben più miti consigli", concludono.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it