Lazio

A Termini il Mercato centrale di Roma

Piatti tipici e di stagione, le eccellenze artigiane

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 5 OTT - A Firenze è stato un boom, con 3 milioni di ingressi nel 2016 e quasi 2 milioni lo scorso anno il Mercato Centrale come meta turistica ha superato persino gli Uffizi. Oggi apre il Mercato Centrale, a Via Giolitti, ingresso delle ferrovie laziali della Stazione Termini. E' alla Stazione ma è ai romani e ai suoi visitatori che si rivolge mettendo in luce la sapienza artigiana di chi ogni giorno sforna pane, prepara carciofi fritti e cicoria ripassata, seleziona carni e pesce per piatti tipici e di stagione. Nell'Ala Mazzoniana 15 botteghe a vista protagoniste di una ideale piazza, mentre la dispensa, il vino e il ristorante guidato dallo chef Oliver Glowig, un tedesco che punta a valorizzare la cucina romanesca, sono al primo piano. La differenza tra il Mercato e Eataly? "Oscar è bravissimo -dice il manager Umberto Montano - ma lui vende cibi selezionati sugli scaffali mentre io seleziono artigiani che qui fanno impresa, rete, relazioni.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it