(ANSA) - ROMA, 23 MAR - E' stato convalidato l'arresto e
disposti i domiciliari per lo studente del liceo Virgilio di
Roma arrestato ieri dai carabinieri nel corso di un'operazione
all'interno della scuola perché sorpreso mentre vendeva nel
cortile dell'hashish a un suo compagno di scuola minorenne. Lo
hanno deciso i giudici della II sezione collegiale del Tribunale
di Roma nel corso dell'udienza per direttissima. Il processo è
stato aggiornato al 13 aprile.
Durante l'udienza il ragazzo, difeso dall'avvocato Alessandra
Cacchiarelli, ha ammesso le sue responsabilità spiegando di
essere entrato alle 10 a scuola perché, in qualità di
rappresentante di istituto, aveva un incontro col dirigente
scolastico. I giudici hanno negato la possibilità al ragazzo di
potersi recare a scuola durante il periodo di detenzione così
come sollecitato dall'avvocato difensore. Il ragazzo ha un
precedente: nel 2013, non ancora maggiorenne, era stato trovato
in possesso di mezzo chilo di hashish ed era stato "messo alla
prova" dal tribunale dei minori.
Arresto studente Virgilio,ai domiciliari
Nel 2013 trovato con mezzo chilo hashish