Friuli Venezia Giulia

Fincantieri: Bono, siamo al servizio del Paese

Intervista a Il Foglio, non lasciamo solo Draghi

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 16 GIU - "Con Mario Draghi finalmente l'Italia ha la credibilità internazionale che serve. Il presidente del Consiglio è un uomo pragmatico, e con il ministro Cingolani sta impostando l'intero percorso della transizione ecologica su un piano di concretezza e realismo. Non lo tradiamo". Lo afferma l'a.d. di Fincantieri, Giuseppe Bono, in una intervista pubblicata oggi da Il Foglio.
    "Non tradiamo il presidente Draghi. Non possiamo caricare soltanto sulle sue spalle la missione di salvare il paese, l'impegno deve essere di tutti. Come Fincantieri abbiamo tecnologie e capacità organizzative riconosciute su scala mondiale e, nel rispetto del mercato e della concorrenza, siamo pronti a contribuire alla realizzazione degli ambiziosi e necessari progetti sui quali il governo sta lavorando per il Paese".
    Bono è intervenuto anche sul Pnrr: "Il governo ha un approccio che condivido, ha declinato una miriade di progetti per impiegare le risorse che l'Europa ci dà in prestito. La sfida sarà realizzare quei progetti, farlo nei tempi previsti.
    E' uno sforzo collettivo che richiederà l'impegno di tutti gli italiani, nessuno escluso".
    Bono, infine, conferma la propria contrarietà a una eventuale fusione tra Fincantieri e Leonardo: "Le comunanze tra le due aziende non sono moltissime. Viviamo nel secolo della complessità, e le imprese in questioni affrontano complessità differenti. L'Italia deve puntare a creare un sistema più competitivo salvaguardando i grandi player capaci di alimentare un indotto di piccole e medie imprese. Dobbiamo creare filiere italiane e farle crescere anche all'estero". (ANSA).
   

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