Friuli Venezia Giulia

Legittima difesa: Fedriga, vittime non diventino colpevoli

'Inaccettabile che chi subisce reato venga messo su graticola'

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 27 FEB - E' "inaccettabile che chi subisce un reato per lo Stato diventi un colpevole da perseguire" ed è "inaccettabile che vengano messe sulla graticola in un processo delle persone che stavano semplicemente in casa propria: un Paese civile non può fare diventare dei cittadini che non hanno avuto una tutela del pubblico dei colpevoli per lo Stato e essere incriminati e magari essere messi in galera". Così il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, intervenendo oggi a UnoMattina su Raiuno. "Il testo che è in discussione alla Camera e che credo verrà approvato entro fine marzo anche al Senato", diventando "legge è chiaro" e "non tocca minimamente la questione delle armi", ha aggiunto Fedriga. Il "principio di sicurezza deve essere garantito - ed è fondamentale che lo sia - dalle Forze dell'ordine". Questa, infatti, conclude, "non è una legge che serve a garantire maggiore sicurezza, è una legge che serve a non fare diventare le vittime i colpevoli". (ANSA).
   

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