Friuli Venezia Giulia

Salone Gusto: FVG in formato "slow" e in bicicletta

Presentata partecipazione Regione con Ersa e Slow Food

Redazione Ansa

(ANSA) - PORDENONE, 20 SET - Il Friuli Venezia Giulia sarà presente al Salone del gusto di Torino in formato "slow". Nella più grande kermesse internazionale dedicata ai sapori, in programma al Parco del Valentino dal 22 al 26 settembre, la Regione ha deciso di puntare sulla cucina del proprio territorio attraverso prodotti dei presìdi Slow Food combinandoli con la promozione del turismo lento ed ecosostenibile. I dettagli sono stati presentati oggi a Pordenone dal vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello, dal direttore generale dell'Ersa, Paolo Stefanelli, e dal presidente di Slow food FVG, Max Plett.
    Le immagini simbolo che campeggeranno nello stand saranno la bicicletta e i cestini da pic-nic. Come ricordato da Bolzonello, "non c'è miglior modo per conoscere il nostro territorio se non tramite le due ruote e il cicloturismo, sfruttando le centinaia di chilometri di piste ciclabili panoramiche che solcano il Friuli Venezia Giulia. Percorsi che hanno trovato gradimento a livello internazionale, come dimostra il recente premio d'eccellenza ricevuto dalla ciclovia Alpe Adria". Alla bicicletta sarà abbinato un inedito cestino contenente panini imbottiti con le prelibatezze tipiche della terra friul-giuliana, ricchissima di varietà. I visitatori potranno conoscere il Friuli Venezia Giulia attraverso il racconto di cinque chef, che li porteranno a compiere un'ideale gita in bicicletta. Ciascuno di loro proporrà uno speciale panino-slow, abbinato a una tappa del territorio, che racconterà, attraverso gli ingredienti cui è farcito, una piccola storia.
    Tema del Salone 2016 sarà "Voler bene alla Terra", argomento che, per Bolzonello "consente di riscoprire il valore etico anche del cibo, in un contesto in grado di educare alla riscoperta di percorsi enogastronomici di cui la nostra regione è ricca". Il connubio tra Slow food e slow turism è "un matrimonio che consente di abbinare il piacere del viaggio in bicicletta con quello della nostra tavola, fatta di gusti da assaporare a ritmo lento". (ANSA).
   

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