(ANSA) - BRUXELLES, 02 AGO - "Alleandosi con Calenda e il suo
partito di transfughi del centrodestra il PD rinnega tutte le
battaglie fatte in Europa sulla sostenibilità ambientale.
Calenda infatti non è solo quello del nucleare, ma anche
l'assenteista che al Parlamento europeo non si è presentato al
voto sulla tassonomia quando era richiesta la maggioranza
assoluta per bocciarla." Lo dichiara Laura Ferrara,
europarlamentare del Movimento 5 Stelle.
"Nel 2020 il leader di Azione ha definito Il Green Deal
europeo un bluff, mentre pochi mesi fa ha persino votato con il
Ppe e i sovranisti nel tentativo di annacquare la riforma Ets e
il pacchetto Fit fo 55, capisaldi delle politiche europee di
lotta al cambiamento climatico. La verità è che con Calenda il
Pd si sposta a destra e tradisce i valori progressisti. Questa
alleanza oltre che tafazziana, si rivela dunque nociva per
l'ambiente", conclude. (ANSA).
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Ferrara (M5S), 'con Calenda Pd rinnega Green Deal europeo'
'Leader Azione lo definì un bluff, Dem si spostano a destra'